Insegnante: Margherita Buniva
Dalle 9:45 alle 12:30

Spesso ci si avvicina allo yoga con l'idea di lavorare sul corpo: stare meglio, migliorarne flessibilità e forza, risolvere qualche disturbo, imparare posizioni e sequenze difficili. Man mano che si procede per questo cammino avvengono nel praticante attento e assiduo dei cambiamenti che portano a percepire la possibilità di un obiettivo più essenziale.
Il corpo si trasforma, allora, in uno STRUMENTO attraverso cui sviluppare nuove capacità sottili, accedere a strati profondi della coscienza, avviare un'evoluzione psicofisica. Talvolta si avverte l'esigenza di purificazione, di essenzialità, talaltra si avverte immensa serenità e samtosha - contentezza, o la necessità di rivoluzionare la propria vita. Qualunque sia l'approdo, lo yoga è sempre un percorso trasformativo.
In questo workshop andremo a stimolare questa possibilità di cambiamento: "cuocendo" il corpo con le asana, purificando la mente e stabilizzandola con kriya e pranayama, predisponendo infine alla leggerezza impareremo a incanalare l'enegia vitale attraverso l'intenzione.

Info e suggerimenti: pratica adatta a tutti, evitare la colazione, astenersi dal bere durante la pratica.
Quota di partecipazione 30 euro associati, da aggiungere quota associativa di 25 euro per chi non è socio; numero minimo di 8 partecipanti.
Prenotazioni: Associati: se sei già socio clicca qui, se non sei socio prenota qui

Insegnante: Margherita Buniva Dalle 10:00 alle 12:30
Nella tradizione dell'hatha yoga la pratica fisica serve per domare il corpo così da poterlo mantenere con agio e facilità nell'immobilità della posizione ideale per la meditazione, padmasana. Allo stesso tempo mantra e pranayama hanno l'obbiettivo di aggiogare la mente, acquietandola dalle sue continue peregrinazioni per portarla verso uno stato di vuoto, sunya, di lucida vacuità, lo stato da cui scaturisce la meditazione, dhyana.
Pratica intermedia, per chi già pratica yoga; quota di partecipazione: 30 euro.
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Insegnante: Walter Thirak Ruta
Dalle 9:30 alle 17:30
" I problemi più grandi e più importanti in fondo sono tutti insolubili; e devono esserlo, poiché esprimono la polarità necessaria, immanente a tutti i sistemi auto-regolatori. Non si possono risolvere, ma unicamente oltrepassare." C. G. Jung
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“Chi” pone le domande, “chi” fornisce supporto ai problemi?
Ramana Maharishi

Il fabbricante di problemi – ben rifornito di egoismo ed ignoranza, soggetto che seppure proponga delle condizioni alquanto ridicole, accettandole ne siamo asserviti. Molto più presente che si creda nel fornirci indicazioni che hanno parvenze di sensatezza, rimanda sempre come esterne le condizioni dei nostri mali. Maestri, lontani nel tempo o ancora presenti tra di noi, non hanno proposto soluzioni definitive; piuttosto hanno preferito indicarci di stare attenti, più o meno attivi, ma almeno vigili rispetto al fabbricante di problemi. Attingere agli insegnamenti di anime illuminate, equivale a dotarsi di bussole per orientarci e, ogniqualvolta che sarà utile, si potrà aprire una breccia per oltrepassare i limiti imposti dal fabbricante di problemi.

La stazione di Beatitudine – richiama ognuno di noi a realizzare pratiche e circostanze atte ad evocare e a far emergere contenuti celati. Nella migliore delle ipotesi, ciò permetterà ad ognuno di noi di assumere le caratteristiche di un essere umano collettivo, vivente ai margini della specificazione dei sessi, della giovinezza e della vecchiaia, della nascita e della morte, forte dell'esperienza umana quasi immortale di uno o due milioni di anni. Questo essere umano sarà senza dubbio al di sopra delle vicissitudini del tempo. Rischiando l’iperbole o dando volutamente spazio all’utopia, questo essere umano ... sarebbe un sognatore di sogni secolari e, grazie alla sua esperienza smisurata, un oracolo dai pronostici incomparabili. Tale sarebbe … perché avrebbe vissuto la vita dell'individuo, della famiglia, delle tribù, dei popoli, un numero incalcolabile di volte, e avrebbe conosciuto - come un sentimento vivente - il ritmo del divenire, dello sviluppo e della decadenza."

Quote e modalità di iscrizione
Per gli associati la quota dell’intera giornata è 80 euro, prenotazione dalla propriaarea personale.
Per chi non è associato và aggiunta la quota associativa di 25 euro, prenotazione da questo link: Prenota >>
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Insegnante: Margherita Buniva Dalle 16:30 alle 18:30
Che cos'è lo yoga? Una filosofia? Una religione? Uno stile di vita? In questo viaggio nel tempo cercheremo di tracciare a grandi linee la storia dello yoga partendo dallo yoga classico, passando da quello tantrico ed arrivando allo yoga moderno, al fine di contestualizzare quello che poi quotidianamente andiamo a sperimentare con la nostra pratica.
Pratica adatta a tutti, quota di partecipazione: 30 euro.

Insegnante: Margherita Buniva Dalle 10:00 alle 12:30
In questa lezione di Hatha Yoga andremo ad esplorare l'equilibrio attraverso varie forme di asana e sequenze, lo realizzeremo poi nel pranayama ricercando l'equilibrio e l'armonia tra inspiro ed espiro e ne osserveremo poi gli effetti sul sistema corpo-mente.

Pratica adatta a tutti, quota di partecipazione: 30 euro.

InsegnantI: Margherita Buniva, Barbara Cattaneo
Dalle 17:00 del venerdì alle 12:00 della domenica
Un weekend di pratica approfontita, relax, bellezza, storia e teoria dello yoga. Il programma è da definire, la location la conosciamo bene ed è un angolo diparadiso.
Info >>

InsegnantI: Margherita Buniva, Dorota Czyz, Giulia Fontana
Dalle 17:00 del venerdì alle 12:00 della domenica
Un weekend di pratica approfontita, relax, bellezza, storia e teoria dello yoga. Il programma è da definire, la location la conosciamo bene ed è un angolo diparadiso.
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